C’era una volta un cane
che mangiava prosciutto e pane.
Un giorno incontrò un lama
che andava in giro in pigiama,
e come gioco
si divertiva a sputar fuoco.
Ma quando colpì Barbanera
dalla paura si chiuse in casa tutta sera.
Sotto il tavolo si nascose,
mangiando solo rose
e bevendo acqua in quantità:
si spense così la sua grande abilità.
Disperato e sconsolato
ormai senza fiato,
dall’amico cane si rifugiò
e di una mucca s’innamorò.
I due partiron per Napoli
con un sacchetto di cavoli,
e al cane poverino
lasciaron solo un bigliettino:
“Saremo per sempre amici,
pronti a curar le tue cicatrici;
e se la nostra mancanza sentirai
anche tu per Napoli partirai.
Saremo qui ad aspettarti
e non vediamo l’ora di abbracciarti!”
– S.C.-